Angelo Cricchi | Flavia Rossi | Franco Losvizzero | Giovanni De Angelis| Astronauts |Uman | Tiziana Rinaldi Giacometti| Cristiano Quagliozzi | Davide Cocozza | Anastasia Norenko| Silvia Struglia | Jacopo Truffa | Moby dick e molti altri
IV edizione
Dal 17 al 19 dicembre 2021
Dalle 16.30 alle 20.00
Palazzo Doria Pamphilj
San Martino al Cimino (VT)
Riflettere sui confini osmotici tra arti visive e performative, per promuovere uno scambio attivo tra diversi ambiti culturali e con il pubblico, e al tempo stesso promuovere il lavoro degli artisti emergenti accanto a quello dei nomi più noti nel panorama del contemporaneo.
Sono questi gli obiettivi di 99ARTS, il festival multidisciplinare promosso dall’Associazione Culturale MArteCard con il sostegno di LAZIO CREA, che animerà la Tuscia dal 17 al 19 dicembre per un intero fine settimana, tra mostre di fotografia, pittura e scultura, arti digitali, performance, musica e dj set.
Giunto alla sue IV edizione, 99ARTS trasformerà per tre giorni gli splendidi saloni dello storico Palazzo Doria Pamphilij, recentemente riaperto dopo anni di chiusura, in una cittadella delle arti, coinvolgendo nella sua fase finale, ben 99 artisti. Il progetto è infatti cominciato nelle scorse settimane con 33 artisti, crescendo ad ogni appuntamento secondo il filo di un gioco numerologico che eleva il numero 3 a leitmotiv: si parte da “In33”, continuando con “+66”, per concludersi proprio con “99ARTS”.
Il noto fotografo romano Angelo Cricchi, ma anche altri ospiti come Flavia Rossi, Franco Losvizzero, Arianna De Nicola, Giovanni De Angelis, Astronauts, Davide Cocozza, Tiziana Rinaldi Giacometti, Cristiano Quagliozzi, Silvia Struglia, Milena Scardigno, Anastasia Norenko, Uman, Jacopo Truffa sono soltanto alcuni degli artisti guest presenti quest’anno, accanto agli artisti più giovani, la maggior parte dei quali sono stati scelti tramite una Call che ha premiato i vincitori under 35 e i finalisti 2021 del noto contest MArtelive.
Pur provenendo da diversi ambiti, tutti gli artisti sono stati scelti per la capacità di interagire con i luoghi, comprendendone lo “spirito” e l’identità ma anche di raccontare e confrontarsi con temi e concetti chiave della nostra contemporaneità come la sostenibilità, intesa sia come attenzione verso l’ambiente che come sviluppo sostenibile.